L'erba mi accoglie
Cerco il fiore del tempo
tra i verdi fili
Alba sul mare
Rientra il pescatore
a luci spente
Due biscotti
Lontano un cane abbaia
Che strana sera
Sfuma l'estate
Sulla polvere i fiori
del vecchio tiglio
Vita in paese
Dalla panchina un vecchio
rincorre i bimbi
Conta le stelle
il fornaio ogni notte
A braccia nude
Respiro oggi
quello che era di ieri
Un'altra estate
Gelide sere
Due sedie impagliate
e ceppo acceso
Freddo mattino
Fuma il comignolo
del tetto accanto
Di suoni d'acqua
i fioriti pendii
A primavera
(Tutti i diritti riservati)
Veramente brava Littoria Gandolfi.
RispondiElimina